"Perché leggere i classici?"
si e ci domanda Calvino in un saggio pubblicato postumo nel 1991 e, a distanza di moltissimi anni, siamo qui a chiederci, ancora, non soltanto perché dovremmo leggerli, ma addirittura "a che servono".
Questo blog è riservato alla pubblicazione di articoli scientifici, saggi e letture da condividere, riflessioni e valutazioni sulla funzione e sull'"utilità" dei classici (latu sensu) e del classico.
A voi la parola!
La logica dei classici
Qualche proposta sull’uso dei classici, di Giovanni Polara
I QUADERNI DI “ATENE E ROMA” Pubblicazione dell’Associazione Italiana di Cultura Classica Sei incontri di Cultura Classica a cura di Mario Capasso Associazione Italiana di …
Cosa accade quando si legge un classico?
La mente, frastornata dai dubbi incerta nel far luce su idee o azioni da compiere ritrova nelle pagine del libro possibili risposte, anche se i …
Che cos’è un’opera « classica » ?
A questa domanda hanno cercato di risponde molti autori di opere, a loro volta divenute dei classici. Da Calvino a Eliot a Gaadamer ed …
L’inutilità dell’inutile di Nuccio Ordine
Nuccio Ordine: L’inutilità dell’inutile L’utilità dei saperi inutili si contrappone radicalmente all’utilità dominante che, in nome di un esclusivo interesse economico, sta progressivamente uccidendo la …
L’immortalità dei classici
I classici sono una ricchezza da portare in un bagaglio che non ha tempo e non ha spazio, capaci di donare a chi apre il …
Italo Calvino, “Italiani, vi esorto ai classici”
Italo Calvino, “Italiani, vi esorto ai classici”, L’Espresso, 28 giugno 1981, pp. 58-68. Cominciamo con qualche proposta di definizione. 1. I classici sono quei libri …