Animatore Digitale
Prof. Simona Gatti
L’animatore digitale dovrà essere promotore, nell’ambito della propria istituzione scolastica o in raccordo con altre scuole, delle seguenti azioni:
- ambienti di apprendimento per la didattica digitale integrata;
- realizzazione/ampliamento di rete, connettività, accessi;
- laboratori per la creatività e l’imprenditorialità;
- biblioteche scolastiche come ambienti mediali;
- coordinamento con le figure di sistema e con gli operatori tecnici;
- ammodernamento del sito internet della scuola, anche attraverso l’inserimento in evidenza delle priorità del PNSD;
- registri elettronici e archivi cloud;
- acquisti e fundraising;
- sicurezza dei dati e privacy;
- sperimentazione di nuove soluzioni digitali hardware e software.
AREA COMPETENZE E CONTENUTI:
- orientamento per le carriere digitali;
- promozione di corsi su economia digitale
- cittadinanza digitale;
- educazione ai media e ai social network
- e-Safety;
- qualità dell’informazione, copyright e privacy;
- azioni per colmare il divario digitale femminile;
- ostruzione di curricola digitali e per il digitale;
- sviluppo del pensiero computazionale:
- introduzione al coding
- coding unplugged
- robotica educativa
- aggiornare il curricolo di tecnologia:
- coding
- robotica educativa
- making, creatività e manualità;
- risorse educative aperte (OER) e costruzione di contenuti digitali;
- collaborazione e comunicazione in rete: dalle piattaforme digitali scolastiche alle comunità virtuali di pratica e di ricerca;
- ricerca, selezione, organizzazione di informazioni;
- coordinamento delle iniziative digitali per l’inclusione;
- alternanza scuola lavoro per l’impresa digitale.
AREA FORMAZIONE E ACCOMPAGNAMENTO:
- scenari e processi didattici per l’integrazione del mobile, gli ambienti digitali e l’uso di dispositivi individuali a scuola (BYOD);
- sperimentazione e diffusione di metodologie e processi di didattica attiva e collaborativa
- modelli di assistenza tecnica;
- modelli di lavoro in team e di coinvolgimento della comunità (famiglie, associazioni, ecc.);
- creazione di reti e consorzi sul territorio, a livello nazionale e internazionale;
- partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali;
- documentazione e gallery del pnsd;
- realizzazione di programmi formativi sul digitale a favore di studenti, docenti, famiglie, comunità;
- utilizzo dati (anche invalsi, valutazione, costruzione di questionari) e rendicontazione sociale (monitoraggi).